L’epicondilite
Cos’è l’epicondilite?
L’epicondilite, conosciuta come “gomito del tennista”, è un’infiammazione dei tendini estensori del polso e delle dita della mano causata da microtraumatismi come conseguenza di movimenti ripetitivi sportivi o lavorativi. Si verifica quindi in tutti i casi in cui muscoli e tendini dell’avambraccio vengono sollecitati a causa di un’attività ripetitiva e/o faticosa (tennisti o persone dedite ad attività come giardinaggio o decorazione).
I sintomi tipici sono:
- Dolore che origina dall’epicondilo (parte esterna del gomito) e si irradia fino all’avambraccio e al polso
- Debolezza dell’avambraccio
- Dolore che aumenta nei movimenti di torsione della mano o nell’estensione del braccio
- Deficit di forza (difficoltà a prendere un oggetto più o meno pesante).
Le terapie conservative sono quasi sempre efficaci e si ricorre all’intervento chirurgico solo in rari casi.
E’ opportuno, pertanto, eseguire una visita medica specialistica (fisiatrica/ortopedica) per la prescrizione di eventuale terapia farmacologica con antinfiammatori e fisiokinesiterapia (esercizi di stretching/tecar/onde d’urto/laser).
Un episodio di epicondilite dura solitamente dai 6 mesi ai 2 anni, ma nella maggior parte dei casi si assiste ad un completo recupero entro 1 anno.